Se devi conseguire la Patente B sei nel posto giusto!
Nelle nostra autoscuola troverai istruttori preparati e lezioni interattive, per farti raggiungere al meglio le abilità alla guida.
Troverai un Metodo d’insegnamento rivoluzionario, che ti farà apprendere in modo graduale e progressivo.
Per conseguire la Patente B dovrai aver compiuto 18 anni, frequentare lezioni e corsi di guida e completare la prova teorica e quella pratica.
Una volta superata la prova teorica, nella nostra autoscuola riceverai i Foglio rosa che ha validità di 12 mesi e consente le esercitazioni su strada.
Come funziona
Se devi conseguire la Patente B sei nel posto giusto! Nelle nostre autoscuole troverai istruttori preparati e lezioni interattive, per farti raggiungere al meglio le abilità alla guida. Troverai un Metodo d’insegnamento rivoluzionario, che ti farà apprendere in modo graduale e progressivo.
Per conseguire la Patente B dovrai aver compiuto 18 anni, frequentare lezioni e corsi di guida e completare la prova teorica e quella pratica. Una volta superata la prova teorica, nella nostra autoscuola riceverai il Foglio Rosa che se rilasciati dal 10 novembre 2021 ha validità di 12 mesi e consente le esercitazioni su strada.
Con la Patente B potrai condurre:
- gli autoveicoli di massa complessiva non oltre le 3,5 tonnellate e con un numero di posti a sedere non superiore ad 8, conducente escluso. Potrai quindi guidare autocarri, autocaravan (camper), purché non eccedano la massa sopra indicata. Con la Patente B potrai condurre uno dei suddetti veicoli anche se trainano un rimorchio leggero (fino a 750 kg)
- gli autoveicoli di cui sopra (max 9 posti e 3,5 t) che trainano un rimorchio di massa superiore a 750 kg purché la somma delle masse massime autorizzate del complesso di veicoli (motrice + rimorchio) non sia superiore a 4250 kg. Ma attenzione, se la massa del suddetto complesso di veicoli è superiore a 3500 kg, per essere abilitato a guidarlo devi prima superare uno specifico esame di guida e sulla patente sarà riportato il codice 96 (codice armonizzato UE)
- le macchine agricole, comprese quelle eccezionali
- le macchine operatrici purché non eccezionali
- tricicli di potenza non superiore a 15 kW e quadricicli
Con la Patente B potrai anche condurre, ma solo in Italia:
- motocicli fino a 125 cm3, con un massimo di 11 kW di potenza e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg
- tricicli di potenza superiore a 15 kW ma solo se hai almeno 21 anni
Con la patente B puoi inoltre guidare i veicoli conducibili con le patenti B1 (quadricicli a motore) e AM (ciclomotori a 2 o 3 ruote e quadricicli leggeri, le cosiddette “macchinine”).
Il neopatentato
Sei tecnicamente “neopatentato” se hai conseguito la patente da meno di 3 anni. Questo comporta il raddoppio della decurtazione dei punti dalla patente in caso di infrazioni che lo prevedano. Per i primi 3 anni è vietato guidare dopo avere assunto bevande alcooliche e sotto l’influenza di queste (TASSO 0).
I neopatentati delle patenti B hanno anche delle restrizioni sui veicoli che possono condurre per il primo anno e sui limiti di velocità (ad esempio devono rispettare 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extraurbane principali).
Il Foglio Rosa
Il Foglio Rosa è l’autorizzazione a esercitarti alla guida e le nostre Autoscuole te lo potranno consegnare dopo il superamento dell’esame teorico.
Potrai così esercitarti alla guida, purché in presenza di una persona con funzione di istruttore, con almeno 10 anni di Patente B o con patente di categoria superiore (C, D, E), che non abbia superato i 65 anni.
La prova di guida per il conseguimento della patente può essere effettuata dopo almeno un mese e un giorno dall’emissione del Foglio Rosa.
Il Foglio Rosa vale 12 mesi e consente di provare a superare l’esame di guida per la patente fino ad un massimo di tre volte.
Se hai voglia di iniziare a guidare prima dei 18 anni, puoi sempre valutare la soluzione della Guida Accompagnata che ti permette di esercitarti a partire dai 17 anni, con accanto un adulto in possesso della Patente B da almeno 10 anni.
COME OTTENERE IL FOGLIO ROSA
Il Foglio Rosa può essere richiesto direttamente in Autoscuola e ha validità di 6 mesi.
Per poter richiedere il Foglio Rosa per la Patente B è necessario:
- Aver superato l’esame di teoria o essere già in possesso di una patente di tipo A o B1
- Aver compiuto 18 anni
- Certificato medico rilasciato da un ufficiale sanitario in bollo
- Attestazione dei versamenti da effettuare su modelli già predisposti all’occorrenza che trovi in Autoscuola
- 3 foto formato tessera
- Modello apposito da compilare in Autoscuola
LA PREPARAZIONE ALL’ESAME
Il Foglio Rosa consente di esercitarti su veicoli della categoria per la quale hai richiesto la patente, purché accompagnato da una persona, in qualità di istruttore, che abbia conseguito la patente della stessa categoria da più di dieci anni e non abbia superato il sessantacinquesimo anno di età.
L’istruttore deve vigilare sulla tua guida e intervenire in caso di necessità.
Per poter iniziare le esercitazioni di guida per la patente devi munirti dei 2 contrassegni con la lettera “P” nera su materiale retroriflettente da esporre in modo ben visibile, senza ostacolare la tua visibilità e quella dell’istruttore.
QUANDO PUOI SOSTENERE L’ESAME
Il Foglio Rosa ti viene rilasciato una volta superato l’esame di teoria per esercitarti alla guida.
Puoi sostenere l’esame di guida fino a tre volte nei dodici mesi di validità del Foglio Rosa.
Dopo aver conseguito il Foglio Rosa puoi esercitarti anche con le guide in autostrada senza però occupare una corsia diversa dalle due più vicine al bordo destro della carreggiata nel caso l’autostrada abbia più di due corsie. Durante le esercitazioni in autostrada e in condizioni di visione notturna, l’unica persona presente a bordo, fatta eccezione per il conducente, dovrà essere l’accompagnatore, in possesso della Patente B, o patente di categoria superiore, da almeno 10 anni, a meno che tu non stia facendo le guide obbligatorie previste con l’autoscuola.
Per il conseguimento della Patente B, devi effettuare almeno 6 ore di guida obbligatoria presso l’Autoscuola, con un istruttore abilitato e autorizzato.
L’esame
La Patente B si consegue dopo il superamento di due esami: la teoria e la pratica. Nelle nostre autoscuole curiamo particolarmente sia l’uno sia l’altro aspetto, perché abbiamo a cuore la tua sicurezza. Non puntiamo al semplice superamento dell’esame, curiamo piuttosto la formazione completa dell’automobilista.
Per questo motivo, le lezioni di teoria sono dinamiche e coinvolgenti, non si limitano alle nozioni, quanto a trasmetterti tutte le informazioni importanti per la guida, anche quelle che non rientrano strettamente nei quiz. Lo stesso per la pratica: il Metodo La Nuova Guida mira a far di te un automobilista consapevole e responsabile. E vediamo l’esame come un saggio finale, la prova serena della tua competenza alla guida.
L’esame di teoria
L’esame di teoria si svolge in modalità quiz: avrai davanti 30 affermazioni a cui dovrai rispondere Vero o Falso e la possibilità di sbagliarne 3 o meno per passare. Se hai già un’altra patente, conseguita con la stessa modalità (ad esempio la Patente A), non dovrai sostenere la teoria ma passerai direttamente alla pratica. Il candidato ha la possibilità di sostenere due volte la prova dei quiz
NOVITA’ a partire dal 20 dicembre sono cambiate le modalità dell’esame teorico per la patente: la prova avrà 30 domande, con una durata di 20 minuti e un massimo di 3 errori concessi.
Il quiz avviene al computer, su postazioni informatizzate con schermo “touch screen” su cui sono presenti aree corrispondenti ai tasti. Oltre alla lingua italiana, potrai chiedere di sostenere l’esame nelle lingue tedesco e francese (per le minoranze linguistiche nel nord del nostro Paese) mentre non sono più presenti le altre lingue ufficiali delle Nazioni Unite, in uso fino al 2010. Però è prevista, previa richiesta scritta, la possibilità di poter usufruire di un supporto audio per chi dovesse avere problemi di comprensione della lingua italiana nella forma scritta.
Durante lo svolgimento della prova è vietato:
- consultare testi, fogli o manoscritti;
- comunicare con gli altri candidati e/o allontanarsi dalla propria postazione se non autorizzati dall’esaminatore;
- spegnere il PC e/o disinserire la smart card (se non autorizzati);
- utilizzare o comunque tenere attivati telefoni cellulari, radio ricetrasmittenti e apparecchiature di comunicazione; in particolare i telefoni cellulari devono essere posti dal candidato, spenti, sul banco assegnatogli per la prova;
- utilizzare qualsiasi altro computer che non sia il PC assegnato, palmari od altre apparecchiature informatiche;
- disconnettere i cavi delle postazioni.
GLI ARGOMENTI
Le 30 affermazioni dell’esame fanno riferimento a 25 capitoli ministeriali (troverai gli argomenti nei nostri libri di teoria).
In particolare, sono previste due domande su questi argomenti:
- Segnali di Pericolo
- Segnali di Divieto
- Segnali di Obbligo
- Segnali di Precedenza
- Segnalazioni semaforiche e degli agenti di traffico
- Segnali stradali orizzontali
- Pericolo e intralcio alla circolazione – Regolazione e limiti di velocità
- Distanza di sicurezza
- Norme sulla circolazione dei veicoli
- Ordine di precedenza nelle intersezioni
- Norme relative al sorpasso
- Norme varie (ingombro carreggiata, pannelli veicoli, ciclo extraurbano, etc)
- Cinture di sicurezza e altri dispositivi
- Comportamenti per prevenire incidenti stradali e in caso di incidente
- Guida in relazione alle qualità e condizioni fisiche e psichiche
Questi argomenti prevedono invece una sola domanda:
- Definizioni generali – doveri nell’uso della strada
- Segnali di indicazione
- Segnali verticali complementari e di cantiere
- Pannelli Integrativi dei segnali
- Fermata, sosta, arresto e partenza
- Uso delle luci e dei dispositivi acustici, spie e simboli
- Patenti di guida, sanzioni e documenti di circolazione
- Responsabilità civile e penale, assicurazione r.c.a.
- Limitazione dei consumi – Rispetto dell’ambiente
- Elementi costitutivi del veicolo importanti per la sicurezza: uso e manutenzione
L’esame di guida
La prova pratica ha l’obiettivo di valutare la capacità di condurre il veicolo secondo quanto stabilito a livello europeo.
(DM 30.9.2003 n. 40T). Ha una durata non inferiore ai 25 minuti, un tempo ragionevole per predisporre il veicolo ed effettuare tutte le manovre richieste dall’esaminatore e che avrai già avuto modo di preparare a dovere grazie agli istruttori La Nuova Guida. Le manovre tipiche riguardano: partenza, arresto del veicolo, precedenze, incroci, sorpassi, parcheggi, salite, discese, retromarcia, ecc. Potrai effettuare l’esame a partire da un mese dopo l’emissione del Foglio Rosa.
Una parte importante che viene valutata è quella dei comportamenti, ovvero quelle norme che devono essere ricordate mentre si è alla guida. Fanno parte di questa categoria la corretta regolazione degli specchi, l’uso delle cinture di sicurezza, la propria postura alla guida, il rispetto della segnaletica, la distanza di sicurezza, l’uso degli indicatori di direzione e la corretta regolazione della velocità (fino all’arresto) in presenza dei semafori.
La vettura con cui avviene l’esame pratico, fornita dalla nostra autoscuola, è dotata di doppi comandi ed è in genere quella con cui hai effettuato le lezioni di guida. Il tragitto viene scelto dall’esaminatore e può prevedere sia percorsi urbani sia extraurbani. Nessuna paura, accanto a te siederà il tuo istruttore di riferimento.
SUGGERIMENTI PER SUPERARE L’ESAME
Attenzione alle salite e alle discese… la pendenza incide sulla posizione dell’auto e questo potrebbe tenderti qualche tranello.
- Occhio! Attento alla frizione, soprattutto in salita, per fare in modo che la macchina non si spenga
- Avere sempre la giusta distanza: distanza di sicurezza nei confronti del veicolo che ci precede, giusta distanza dai marciapiedi e dagli specchietti retrovisori delle altre auto
- Cambiare la marce correttamente è sintomo di confidenza e sicurezza. Non aver paura di innescare la quinta, se è necessario, non passerai per un pirata se rispetti i limiti. E far andare il motore troppo su di giri potrebbe essere visto male
- Allo stop ci si deve sempre arrestare, anche se non c’è nessuno. Non basta rallentare e questo può essere motivo di errore
- Tenere troppo a lungo la mano sul cambio potrà essere comodo…ma non è mai vista di buon occhio ed pericoloso per la sicurezza. La mani vanno tenute entrambe sul volante
- Occhio ai limiti di velocità!
- Ricordarsi di mettere sempre le frecce per segnalare i cambi di direzione del proprio veicolo
- Avere il giusto atteggiamento alla guida: non troppo spavaldo, non troppo timoroso
- Non farti vincere dalle emozioni! Ricorda che accanto a te c’è sempre il tuo istruttore La Nuova Guida
Tutto quello che hai appreso durante il percorso di formazione La Nuova Guida, ti permetterà di superare l’esame ma ti sarà utile per sempre. Quando guidi avrai sempre a che fare con la sicurezza tua e delle persone che hai intorno (in macchina e fuori). Quando sei alla guida, la componente di rischio c’è sempre e viene incrementata ancor di più dal pensiero “proprio a me deve succedere?”. Formiamo gli automobilisti di domani, sicuri e consapevoli di sé, delle proprie capacità e dei propri limiti.
Per i privatisti
COSA PUO’ FARE UN’AUTOSCUOLA LA NUOVA GUIDA PER UN PRIVATISTA
Molti allievi decidono di non seguire il percorso formativo del Metodo La Nuova Guida, limitandosi a una presenza meno assidua in autoscuola.
GUIDE OBBLIGATORIE
Da Maggio 2012, per conseguire la Patente di guida tutti i candidati devono effettuare un minimo di 6 ore di guida obbligatorie, 2 in condizioni di visione notturna, 2 in autostrada o strade extraurbane principali e 2 su strade extraurbane secondarie. Nelle nostre autoscuole potrai seguire un percorso completo, che ti permetterà di apprendere i concetti fondamentali della guida e di effettuare seriamente le guide obbligatorie.
L’ESAME
Per effettuare l’esame potrai avvalerti della nostra autoscuola. Potrai così sostenere l’esame con noi, con i nostri istruttori e una nostra autovettura dotata di doppi comandi. Possiamo aiutarti anche negli aspetti burocratici, nella prenotazione dell’esame e in tutti gli adempimenti successivi.